Sviluppare politiche di pace nel proprio ente locale. La segreteria del coordinamento penserà a pubblicizzare gli eventi sul proprio sito e tramite le propire mailing list, per coinvolgere la società civile.
Mettere in rete le iniziative, idee, proposte in tema di politiche di pace, cooperazione internazionale, integrazione, tramite la comunicazione a tutti i membri delle iniziative.
Partecipare ai momenti della vita del Coordinamento.
Partecipare e diffondere le iniziative del Coordinamento sul proprio territorio.
Versare ogni anno la quota di adesione.
- Sviluppare politiche di pace nel proprio ente locale. La segreteria del coordinamento penserà a pubblicizzare gli eventi sul proprio sito e tramite le propire mailing list, per coinvolgere la società civile.
- Mettere in rete le iniziative, idee, proposte in tema di politiche di pace, cooperazione internazionale, integrazione, tramite la comunicazione a tutti i membri delle iniziative.
- Partecipare ai momenti della vita del Coordinamento.
- Partecipare e diffondere le iniziative del Coordinamento sul proprio territorio.
Quanto costa aderire al coordinamento Pace in Comune?
Per aderire al coordinamento è necessario:
• Approvare la delibera di adesione in consiglio comunale.
•Versare le Quote 2020
Infine bisogna trasmettere alla Segreteria del Coordinamento:
- La delibera di adesione
- Gli estremi del versamento
- I riferimenti a livello politico e gestionale
Cos’è l’Ufficio Pace?
In questi ultimi anni, in molti comuni italiani, si è andata diffondendo la pratica dell’istituzione di un ufficio pace. Ma che cosa sono questi uffici? E di cosa si occupano? L’ufficio pace si occupa di mettere in atto le cosiddette “politiche di pace”, vale a dire un complesso di iniziative che vanno dalla promozione di gemellaggi, all’organizzazione o all’adesione a manifestazioni in favore della pace, a eventi pubblici sul tema o a percorsi di educazione alla pace fino alla realizzazione di progetti di cooperazione internazionale decentrata e ad attività di educazione allo sviluppo e alla solidarietà internazionale. Più in generale questi uffici si occupano di diffondere una cultura di pace sia nelle amministrazioni, sollecitandole ad agire secondo criteri di solidarietà e di rispetto delle diversità, sia nella cittadinanza, sensibilizzandola con progetti e attività che promuovano una convivenza partecipata e responsabile.
Gli obiettivi comuni dei vari uffici pace presenti sul territorio nazionale sono quelli di
• promuovere attività di sensibilizzazione e di informazione sulle campagne di pace in atto, incoraggiando, anche all’interno delle scuole, la riflessione sulla pace, i diritti umani e l’interculturalità;
• sostenere e valorizzare le esperienze cittadine in tema di pace, diritti umani e cooperazione internazionale;
• organizzare incontri e conferenze sul tema della pace e dei diritti dell’uomo, sui conflitti armati nel mondo, sulla violazione dei diritti umani e le ingiustizie sociali, sulle esperienze di associazioni impegnate nel campo della solidarietà internazionale e nel rispetto dei diritti umani;
• promuovere progetti di cooperazione internazionale con i paesi del sud del mondo;
• collaborare con le associazioni presenti sul territorio nella diffusione di una cultura di pace, di integrazione culturale dei cittadini stranieri, di rispetto della diversità e dei diritti umani;
• collaborare con il Coordinamento Nazionale degli enti Locali per la Pace, e con i rispettivi Coordinamenti Provinciali (a Milano il Coordinamento Pace in Comune) al fine di promuovere e coordinare le iniziative di educazione alla pace sul territorio. In base poi alle diverse esigenze di ogni amministrazione e ai diversi periodi storici l’ufficio pace sarà ora più impegnato in un determinato ambito, ora su un altro.
Normalmente l’ufficio pace è istituzionalizzato ed opera come gli altri uffici del comune; le sue attività rientrano nel bilancio, lavora con le risorse assegnate, ha un politico di riferimento, la giunta vigila sul suo operato.Nella sua attività di tutti i giorni collabora con Sindaco e assessori in base alle deleghe di competenza e lavora a stretto contatto con enti e scuole nella realizzazione di progetti di educazione alla pace e ai diritti umani, di cooperazione internazionale, come nell’organizzazione di attività sul territorio, di presentazione dei progetti, di sensibilizzazione della cittadinanza. L’ufficio pace può anche avvalersi della collaborazione di obiettori di coscienza e lavorare a contatto con l’informagiovani, con le organizzazioni culturali, con la biblioteca e con gli altri uffici del comune.
DOWNLOAD:
Vademecum ufficio pace